Il Levitico è noto come il
libro biblico dove si condanna l’omosessualità “senza ma e senza sé”.
Peccato che insegni anche "che le donne sono immonde durante il loro
ciclo mestruale (cfr Levitico 15,19) o che defecare in mezzo ad un
campo è inaccettabile" (cfr Deuteronomio 13,13-15).
Ecco perchè neanche il cristiano più fondamentalista proclamerebbe che
tutta legge levitica è parola di Dio infallibile, anche perché il
Levitico è un commento, strettamente legato al suo tempo, della Legge
Divina. Inoltre un versetto estratto dal suo contesto non è mai un
adeguata regola per fare esegesi biblica. Questo vale per tutta la
Bibbia e sopratutto per il Levitico, perchè leggere la Bibbia con un
po' di buon senso non ha mai fatto male a nessuno!
La Bibbia dichiara con chiarezza e succintamente in Levitico 18,22 “Non
avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio”, e in
Levitico 20,13 “Se uno ha rapporti con un uomo come con una
donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a
morte; il loro sangue ricadrà su di loro”.
Come dicevano gli anziani [battisti, ndt]: “Lo dice la Bibbia,
credilo”, così è stabilito! Il Levitico insegna anche che le donne sono
immonde durante il loro ciclo mestruale (cfr Levitico 15,19), che
quando danno alla luce un maschio sono immonde per una settimana, se è
una femmina per due settimane (cfr Levitico 12,2.5); [il Deuteronomio
dice, ndt] che defecare in mezzo a un campo era in accettabile per
timore che Dio, passando in mezzo all’accampamento, si sdegnasse e
andasse via (cfr Deuteronomio 13,13-15).
Questa è la Parola di Dio infallibile? Neanche il più
fondamentalista/letteralista proclamerebbe che tutta legge levitica è
parola di Dio infallibile. Per noi altri, tutto ciò non è neanche
all’altezza di un dibattito.
Con questo, comunque, non si vuole dire che il Levitico e gli altri
Libri che riguardano la Legge debbano essere esclusi dai libri
canonici, né che non siano rilevanti o che non abbiano spazio nel
Cristianesimo contemporaneo. Buttar via il bambino con l’acqua sporca
non è mai una risposta appropriata nel mondo dell’interpretazione
biblica.
Nel Levitico, così come negli altri libri che contengono commenti della
Legge, c’è molto che non era solo pratico, ma anche necessario per la
salute della tribù. In ciò risiede la questione del Levitico: deve
essere capito e interpretato nell’ambito del suo particolare ambiente
culturale.
Il libro del Levitico è un prodotto della sua cultura, non solo un
commento della Legge così come scritta nei Dieci Comandamenti. Gli
scrittori non erano scienziati né storici che scrivevano per
competenza, ma persone di fede, sacerdoti, che scrivevano secondo le
poche esperienze che avevano vissuto.
Erano risolutori di problemi in un’era dove azioni semplicistiche ma
decisive erano state rese necessarie da malattie e controversie sorte
nel campo della tribù di Israele. Erano persone addette al culto
costrette a prendere decisioni rapide e veloci non appena sorgevano dei
bisogni.
Per i Cristiani del ventesimo secolo usare queste formule come criteri
per prendere decisioni etiche e morali sarebbe ingenuo nel migliore dei
casi, eresia nel peggiore. I sacerdoti utilizzavano gli strumenti di
conoscenza a loro disposizione, così come noi siamo tenuti a utilizzare
gli strumenti di conoscenza a nostra disposizione. Oggi possiamo
beneficiare di migliaia di anni di conoscenze!
Risultato finale: gli argomenti che riguardano e fanno pensare
all'omosessualità nel Levitico così come in tutta la Scrittura devono
essere trattati allo stesso modo. La Bibbia non è una caffetteria, non
ci può essere una scelta scrupolosa! Le regole di interpretazione
devono essere coerenti a tutti i livelli.
Pertanto, il testo del Levitico deve essere criticato nel suo
complesso, e non a casaccio al fine di difendere o condannare un
particolare punto di vista. Un versetto estratto dal suo contesto non è
mai un adeguata regola di misura per fare esegesi biblica e
interpretazione con integrità. Questo vale in particolare per il Libro
del Levitico. Un po' di buon senso non ha mai fatto male a nessuno!
Rev. Timothy Shirley, Virginia-Highland Baptist Church di Atlanta
fonte: www.gionata.org, tradotto da Ventmauvais